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24 Dicembre 2003 Il Centro Anziani di Radicofani. Centocinquanta iscritti per vivere tanti momenti insieme. I volontari del Centro Sociale Anziani di Radicofani hanno lavorando diverse settimane per preparare, insieme ad altre associazioni di Radicofani, la Vigilia di Natale e tutte le festività di questi giorni sino ad una grande festa in programma per l’ultimo giorno dell’anno. In occasione della Vigilia di Natale hanno allestito un grande albero, proprio davanti alla loro sede (piazza Garibaldi). Inoltre, i circa centocinquanta iscritti – molti per un paese che ha circa mille abitanti – si ritroveranno insieme anche per il Cenone di fine anno. «Questo è il terzo anno consecutivo che organizziamo un Cenone per l’ultimo dell’anno – dichiara il presidente del centro, Tommaso Pascucci – molti anziani erano abituati, specie per questa festa, ad andare a dormire subito dopo cena alle 20, ma il ritrovarsi con insieme a mangiare, cantare e ballare al suono della fisarmonica li rallegra molto». Il Centro Anziani di Radicofani – gestito da 13 persone volontarie (Beppe, Alberto, Cesarina, Pina, Giuseppina, Silvana, Celina, Angelino, Crollo, Bruna, Giovannina, la più anziana del gruppo che ha quasi ottant’anni, Corrada e Balda) è aperto tutti i giorni dalle 13 alle 17 e dalle 19 alle 22 (la domenica dalle 13 alle 22 con orario continuato. «All’interno del centro c’è un bar frequentato da molti. Teniamo i prezzi bassi per favorire proprio tutti gli anziani che in gran parte vivono della sola pensione. Con il ricavato della gestione del bar, poi, organizziamo delle gite sociali offrendo a tutta la comitiva il pranzo; siamo stati per esempio all’Isola d’Elba e il prossimo anno vorremmo andare alle Grotte di Frasassi. Siamo, inoltre, riusciti ad acquistare un televisore con l’antenna parabolica per poter vedere la sera i “bei” film che trasmetto i vari canali. A volte organizziamo anche merende insieme». «In questi anni mi sono impegnato molto – conclude il presidente Pascucci – il nostro centro è aperto a tutti coloro che desiderano frequentarlo. Per una realtà come Radicofani dove, specie le persone anziane hanno difficoltà a muoversi da un paese all’altro, questa è una realtà molto importante e soprattutto un punto di riferimento. Gli anziani quando sono qui si raccontano tra loro ed è un piacere ascoltare le “storie” di gioventù e le “storie del paese” dei tempi passati. Per la Festa della Val d’Orcia le nostre pensionate e ottime massaie, infine, fanno a gara nel ricordare e preparare i tipici piatti culinari d’un tempo». Per l’ufficio stampa del Comune di Radicofani Patrizia Mari (3381534743)
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